Dalle 21:30: BILLYCOCK
Billycock sono una band punk rock di Latina formatasi nel 2018, composta da persone poco serie, ma che prendono la musica seriamente.
Nei loro brani si individuano influenze della scena punk californiana dei primi anni 2000, dal suono pieno e le melodie quasi Pop, sporcate però da un suono più graffiante tipico degli anni 90.
"I Billycock sono un’ottima punk rock band laziale. Spaccano di brutto e, soprattutto, hanno le idee chiare." (Riccardo Gramazio - MDN).
La release più recente di questa band è il vinile "You're not Punk Rock!", registrato interamente al Loops Studio nel novembre 2020, ma il gruppo è già al lavoro per produrre nuovo materiale.
"Cosa dovete aspettarvi in un brano dei
Billycock? Energia ed emozioni, perché ogni singolo brano non è altro che una fotografia emotiva di una persona che vuole raccontarsi...e fare il giusto rumore.
Billycock sono una band punk rock di Latina formatasi nel 2018, composta da persone poco serie, ma che prendono la musica seriamente.
Nei loro brani si individuano influenze della scena punk californiana dei primi anni 2000, dal suono pieno e le melodie quasi Pop, sporcate però da un suono più graffiante tipico degli anni 90.
"I Billycock sono un’ottima punk rock band laziale. Spaccano di brutto e, soprattutto, hanno le idee chiare." (Riccardo Gramazio - MDN).
La release più recente di questa band è il vinile "You're not Punk Rock!", registrato interamente al Loops Studio nel novembre 2020, ma il gruppo è già al lavoro per produrre nuovo materiale.
"Cosa dovete aspettarvi in un brano dei
Billycock? Energia ed emozioni, perché ogni singolo brano non è altro che una fotografia emotiva di una persona che vuole raccontarsi...e fare il giusto rumore.
..a seguire: HAKAN
Hakan si è generaato nel 2014 a Bergamo, Hakan è Andrea Carminati chitarra, Andrea Facheris basso Marco Facheris batteria. Tutti condividono compiti di canto e scrittura di canzoni. Hakan ha pubblicato tre album (il quarto è in arrivo) e un 7''. Hakan ha suonato più volte in Europa, USA, Canada e Turchia. La musica di Hakan incorpora la giusta quantità di punk, power pop, garage e testi brillantemente stupidi.
Brani brevi e fulminei (che raramente raggiungono i due minuti), doppie voci, cori contagiosi, chitarre flat e tanti saluti. Tra i miei pezzi preferiti (va bene, sarebbe più facile dirlo: tutti) ci sono "King of Edonè", "Non piace", "Pita a colazione" e "Una sbornia".
Qualcuno potrebbe dire che gli Hakan sono la band Garage punk n. 1 di Bergamo/Italia che suonano un mix killer di garage punk e power pop. Pensa ai primi Marked Men con un tocco più da mocciosi, Pensa a Radioacticty, Bad Sports e persino Mind Spuders Coincidenza? Ebbene..., il gruppo bergamasco ha molto in comune con i gruppi texani: prima il gusto per le melodie acide e malinconiche e poi la malsana tendenza al pop-punk a mille all'ora. Tuttavia, gli Hakan rimangono gli Hakan e non perdono un colpo nei loro dischi!!
Hakan si è generaato nel 2014 a Bergamo, Hakan è Andrea Carminati chitarra, Andrea Facheris basso Marco Facheris batteria. Tutti condividono compiti di canto e scrittura di canzoni. Hakan ha pubblicato tre album (il quarto è in arrivo) e un 7''. Hakan ha suonato più volte in Europa, USA, Canada e Turchia. La musica di Hakan incorpora la giusta quantità di punk, power pop, garage e testi brillantemente stupidi.
Brani brevi e fulminei (che raramente raggiungono i due minuti), doppie voci, cori contagiosi, chitarre flat e tanti saluti. Tra i miei pezzi preferiti (va bene, sarebbe più facile dirlo: tutti) ci sono "King of Edonè", "Non piace", "Pita a colazione" e "Una sbornia".
Qualcuno potrebbe dire che gli Hakan sono la band Garage punk n. 1 di Bergamo/Italia che suonano un mix killer di garage punk e power pop. Pensa ai primi Marked Men con un tocco più da mocciosi, Pensa a Radioacticty, Bad Sports e persino Mind Spuders Coincidenza? Ebbene..., il gruppo bergamasco ha molto in comune con i gruppi texani: prima il gusto per le melodie acide e malinconiche e poi la malsana tendenza al pop-punk a mille all'ora. Tuttavia, gli Hakan rimangono gli Hakan e non perdono un colpo nei loro dischi!!